De Oro e la linea Golden Blast: il successo del Made in Italy

La De Oro è uno dei marchi storici dello svapo, e alcuni suoi prodotti hanno avuto anche un ottimo riscontro da parte del pubblico italiano. Entrata a far parte qualche mese fa del gruppo Sigel, azienda veneta conosciuta anche per il brand Suprem-e, la De Oro è tornata in tutti i negozi con la linea di Golden Blast: sei nuovi aromi proposti al pubblico in un formato insolito.

“Sono molto soddisfatto dal riscontro ottenuto dalla Golden Blast – ha spiegato a Yourambla, Massimiliano Celeghin fondatore della De Oro – Il nuovo formato 10 + 20 Minishot è per la De Oro una grande novità e posso dire che sta andando benissimo, soprattutto il Posh Virginia, il Mustang Ice, il Bright Day e il Crystal Flakes. Tutto è nato dalla richiesta dei clienti. C’era gente che voleva creare, seguendo il loro gusto, il sapore del Mustang e da qui è venuta fuori l’idea del nuovo 10 + 20. In accordo con la Suprem-e, con la quale collaboriamo ormai da mesi, e con il distributore Ribilio abbiamo dunque pensato alla linea Golden Blast“.

Cosa chiedono gli italiani quando si avvicinano ad un nuovo prodotto?

“Chiedono qualcosa di veloce e semplice, un liquido che non incrosti le coil, che possa andare bene anche per le Pod o per sistemi semplici. La De Oro era abituata a fare dei liquidi per una fascia di clientela ‘troppo esigente’, con la Golden Blast siamo invece riusciti ad accontentare tutti. Sono infatti prodotti filtrati e lavorati che funzionano benissimo anche con le Pod. Un buon gusto e un prodotto di qualità: questo è quello che chiedono i vapers“

Come vedi il mercato dello svapo nei prossimi mesi?

“Da qua ai prossimi 24 mesi lo vedo molto florido. Ormai le aziende italiane hanno quasi tutte raggiunto un livello altissimo. La concorrenza è agguerrita, però grazie a questa concorrenza ci sono stimoli per fare le cose sempre meglio e per puntare sempre più sulla qualità. Sono convinto che i vapers, non solo in Italia ma anche in Europa, punteranno sul Made in Italy. Su questo aspetto ci credo tanto, anche perché – ripeto – i nostri concorrenti sono veramente in gamba – ha concluso il fondatore della De Oro – Tutti lavorano bene, forse negli ultimi anni anche troppo bene ed è per questo che sono nate molte nuove realtà“.