Malesia, ministro svapa in parlamento: il video fa il giro del mondo e diventa virale
Mentre da noi tiene banco lo scandalo del bonus da 600 euro chiesto e ottenuto da alcuni parlamentari italiani, in Malesia si continua a discutere sull’errore commesso dal ministro degli Esteri. Durante una riunione in parlamento, che si è svolta alcuni giorni fa, Hishammuddin Hussein è stato infatti pizzicato e ripreso con uno smartphone da alcuni colleghi, mentre si sposta la mascherina per utilizzare la sua sigaretta elettronica. Il video della svapata, della durata di pochi secondi, ha così inevitabilmente fatto il giro del mondo grazie ai social network e messo nei guai il protagonista di questa bravata.
Sorry, I didn't realise – it's a new habit. I apologise to the Dewan and promise to not do it again
— Hishammuddin Husseinhttps://t.co/2BdUl6D9K2
(@HishammuddinH2O) August 6, 2020
Il tweet di scuse del ministro
Di fronte alle polemiche che gli sono piovute addosso dopo la pubblicazione del filmato, Hishammuddin Hussein non ha potuto far altro che chiedere scusa attraverso il suo profilo Twitter: “Scusate, non mi ero reso conto, è una nuova abitudine. Prometto di non farlo più“.
All’interno del parlamento malesiano è ovviamente vietato fumare, e le regole erano state inasprite nel 2018 dall’allora ministro della salute Dzulkefly Ahmad. Chiunque venga sorpreso a infrangere la legge, può infatti essere punito con una sanzione pecuniaria o addirittura essere condannato alla reclusione fino a due mesi. Il ministro Hishammuddin Hussein se l’è cavata con una multa da pagare al ministero della Salute.
