Officine Svapo e la nuova linea di tabacchi Kill Cig. L’intervista con Claudio Vultaggio

È tempo di grandi novità per Officine Svapo. In occasione dell’uscita della nuova linea di liquidi del brand milanese abbiamo incontrato Claudio Vultaggio, colui che nel 2012 ha fondato l’azienda e dato vita alla prima produzione di aromi per sigarette elettroniche.

“Il nuovo anno è cominciato molto bene per noi – ha raccontato Vultaggio – Abbiamo ampliato il nostro staff, con l’inserimento di altre persone nel reparto comunicazione. L’ingresso di queste risorse importanti ci ha permesso di partire con un restyling dei nostri prodotti. Abbiamo rifatto tutte le etichette, un catalogo nuovo e completo, lanciato prodotti nuovi e dato il via alla produzione di aromi contenenti terpeni: molecole aromatiche che si trovano nelle piante e negli insetti e che hanno caratteristiche antinfiammatorie e rilassanti. Tra le novità c’è appunto una linea di prodotti al miele a base terpenica“. 

“Siamo usciti poi con i formati 10+10 tutti di tutte le collezioni e con una linea di tabacchi sintetici di altissima qualità dal nome Kill Cig, che comprende il V1 (Tabacco dolce e morbido dalle forti noti tostate e frutta secca che donano una intensa carica aromatica), il V2 (Tabacco leggermente secco con sentori legnosi e di liquirizia), il V3 (Tabacco speziato e leggermente erboso, sapore intenso dalle sfumature dolci e morbide) e il V4 (Tabacco vanigliato dal perfetto equilibrio tra il dolce, dato dalla vaniglia, e la robustezza data dal sigaro)“.

Officine Svapo, la qualità al servizio dei vapers

Come hanno reagito in questi anni i vapers alle vostre novità?

“Una delle nostre prerogative è quella di cercare sempre la qualità. Penso che la gente veda in Officine Svapo un’azienda innovativa e autorevole. Puntiamo molto sui tabacchi: un mondo che ha bisogno di essere conosciuto per essere compreso fino in fondo. Proprio per questo motivo, organizziamo corsi per i negozianti che vogliono conoscere il nostro brand. Spieghiamo loro i nostri prodotti e come venderli. Abbiamo in mente di proporre altre novità e di farci conoscere anche attraverso le fiere“.

Cosa ti aspetti dal futuro?

“Il mondo dello svapo è sempre al centro dell’attenzione. È un settore costantemente stuzzicato, sempre sotto i riflettori. Mi aspetto maggiore consapevolezza da parte del pubblico e una maggiore diffusione che può dare forza al settore. Gli equilibri finanziari della multinazionali e l’attenzione a cui siamo sempre sottoposti creano sempre novità, alle quali però siamo sempre impermeabili. L’utilizzo delle usa e getta è calato in maniera importante, ma la sua diffusione ha avvicinato la gente allo svapo. Molti di questi nuovi utenti si sono infatti interessati a dispositivi diversi. Ci sarà sempre maggiore regolamentazione, ma la cosa non mi preoccupa più di tanto, anche perché ormai siamo abituati a questo tipo di novità. Il nostro movimento è forte e spero solo che il buonsenso alla fine prevalga“.