Lo scoop di Fanpage e la smentita della British American Tobacco
Abbandonare la vendita di prodotti a rischio ridotto, contrastare il fenomeno delle e-cig e difendere strenuamente il mercato delle sigarette classiche. Sarebbero questi gli obiettivi della British American Tobacco, secondo alcuni documenti interni pubblicati alcuni giorni fa dal sito d’informazione Fanpage. L’articolo, che ha ovviamente catturato l’attenzione dei ‘vapers‘, spiega come la BAT avrebbe intenzione di ‘opporsi a qualsiasi aumento delle accise per tutelare gli alti ricavi; contrastare i prodotti a tabacco riscaldato, attraverso accise più alte, in quanto erodono il mercato delle sigarette normali; eliminare le sigarette elettroniche, soprattutto i sistemi “aperti”, cioè quelli che permettono la ricarica con liquidi al consumatore, e i negozi di e-cig per dirottare la clientela solo in tabaccheria‘.
La smentita della British American Tobacco
Uno scoop giornalistico che ha scatenato l’immediata reazione della British American Tobacco che, in una successiva risposta tramite comunicato stampa, ha smentito e fatto sapere di voler ‘perseguire per i propri consumatori un futuro migliore, ‘a better tomorrow’, attraverso la riduzione dell’impatto sulla salute del proprio business fornendo ai consumatori prodotti soddisfacenti e meno rischiosi lasciando ai consumatori libertà di scelta in base a informazioni supportate da evidenze scientifiche‘.